Testo della Video Intervista rilasciata a Calabria Post il 18 Giugno 2018
Buongiorno a lei e grazie a lei per l’invito, è piacere. Si in effetti ho fatto spesso diverse interviste legate alla mia professione, alla american chamber ed altro ma è la prima che faccio in qualità anche di responsabile di Reggio Viva sebbene la associazione sia nata già da 3 mesi. Ed in questa qualità di interviste ne farò poche anche in futuro perché io e tutto il gruppo di Reggio Viva riteniamo che bisogna lavorare, agire, fare proposte, essere costruttivi senza perdere troppo tempo in chiacchiere. Infatti, Reggio è sempre e da sempre la città delle promesse e delle premesse e delle armi di distrazione di massa ed allora preferiamo parlare con i fatti ed avere un approccio diverso.
Personalmente direi che il Convegno è andato molto bene e sono molto soddisfatto anche perché abbiamo ricevuto i complimenti da persone di grandissimo livello. Mai Reggio per lo meno nella sua storia recente ha accolto così tante personalità di grandissimo livello statunitensi e/o cmq legate a doppio filo agli Stati Uniti. Colgo l’occasione per ringraziare di nuovo pubblicamente tutti gli amici statunitensi che sono venuti qui a reggio e con i fatti hanno dimostrato l’interesse per la nostra città…si tratta di gente pronta ad investire denaro, tempo e risorse in Calabria ed a Reggio e questo dovrebbe renderci tutti particolarmente onorari.
Per motivi di sicurezza abbiamo dovuto richiedere un accreditamento personale per ogni partecipante al convegno e quindi la risposta del pubblico non è stata massiccia ma con grande piacere ho visto appunto tra il pubblico persone di grande qualità e rilevanza tra cui il Dottore Nicola Gratteri, Angela Marcianò, l’Onorevole Cannizzaro, i consiglieri comunali Lucio Dattola, Mary Caracciolo, Massimo Ripepi. E poi anche tra gli altri il Professore Francesco Manganaro ed ancora Gianni Santoro, Arturo Casuscelli, Filippo Zerbi, Gaetano Topa, Salvatore Chindemi e Milly Tucci che ringrazio tutti e con i quali dopo anche a cena abbiamo ragionato insieme sulle prospettive della città.
Reggio Viva è una associazione civica fuori dai partiti ma dentro la politica come dice lo slogan del nostro sito. Come Reggio Viva vogliamo provare a dare una mano per fare le cose meglio nel massimo rispetto di chi oggi amministra e lo faremo offrendo soluzioni pratiche. Abbiamo un progetto solido, robusto e concreto che ha come obiettivo principale quello di rimettere Reggio finalmente di nuovo al centro della discussione nazionale ed internazionale anche con l’aiuto degli Stati Uniti ricordando a tutti ed in primis a noi reggini che reggio è tra le città più importanti di tutto il sud Italia (lo dicono i numeri). Abbiamo un progetto molto serio testimoniato dal fatto che abbiam un sito, un atto notarile, una sede aperta al pubblico, un codice fiscale, un logo fatto da importanti grafici. E’ un progetto aperto a tutti e tutti sono benvenuti, aperto a tutte le persone per bene che desiderano impegnarsi per questa città ed al riguardo tutti noi vorremmo che diventasse un punto di riferimento per chiunque ha idee e proposte concrete.
E’ sempre facile parlare da fuori e quindi massimo e sincero rispetto per chi oggi amministra una complessa macchina burocratica come la città metropolitana e quindi per il sindaco, vice sindaco, tutti gli assessori ed i dirigenti, molti di loro li conosco anche personalmente e c’è grande stima reciproca ed in molti casi anche amicizia sebbene poi politicamente ci sia distanza. Si deve certamente ripartire dalle persone che sino ad oggi hanno fatto opposizione e che da anni si spendono sul territorio a Reggio con grandi risultati…in primis e su tutti l’onorevole Francesco Cannizzaro e poi penso al consigliere regionale Alessandrò Nicolò ed ai consiglieri comunali tra gli altri Lucio Dattola, Mary Caracciolo, Massimo Ripepi, Pasquale Imbalzano, Antonio Pizzimenti, Pino D’Ascoli. Tutta gente in gamba che fa politica da anni sul territorio. Ci sono forze politiche importanti a Reggio come forza italia che è il partito di riferimento in base ai numeri ma anche fratelli d’italia, la lega ed il movimento nazionale per la sovranità che hanno numeri importanti…tutti insieme hanno il dovere di contribuire a migliorare la città
Reggio dovrebbe innanzitutto ripartire dalla risoluzione di 5-6 cose essenziali, le cose piccole che poi piccole non sono…ripartiamo dai servizi essenziali. A Reggio manca pulizia e polizia, manca l’acqua ex abbiamo aliquote comunali tra le più alte di italia il tutto a fronte appunto di servizi molto carenti. Bisogna avere allo stesso tempo una visione di insieme e progettualità ex Reggio ad oggi non è una città turistica, non è una città imprenditoriale, non è nè carne nè pesce…la città riparte solo con in grandi progetti. Io ritengo che si debba insistere sulle attività imprenditoriali ed avere soldi da imprese private…solo con soldi esterni si riattiva il circuito economico. Bisogna attivare un circuito economico, bisogna fare conoscere la calabria alle grandi imprese anche americane e quindi fare si che vengano attratti nel nostro territorio i capitali statunitensi…questa terra riemerge e si salva se arrivano risorse e soldi perchè senza soldi non si canta la messa. Basterebbe un solo investimento per creare occupazione ed iniziare ad attivare un circuito.
Ovviamente c’è il tema della legalità ma quello è compito ed è fatto molto bene da Procura, Prefettura e Questura. L politica deve ovviamente rispettare i parametri della legalità ma quei parametri sono fissati a Reggio molto bene dalla Istituzioni. Il tema della impresa è strettamente collegato a quello della legalità: purtroppo ad oggi molte imprese non investono nel nostro territorio perché c’è la incertezza del diritto e quindi ben vengano le inchieste giudiziarie finalizzate in ultima analisi anche a garantire la sicurezza dell’investimento: la gente non viene qui, non apre negozi, non avvia attività e non investe perché non si fida.
Anche bisogna recuperare il rapporto con la amministrazione centrale che è quella che da i soldi. Oggi la politica si fa a Roma, Bruxelles e Washington e non a Reggio, Catanzaro e Cosenza: questa città ha bisogno non solo di soldi ma anche di idee e di relazioni e supporti istituzionali…Reggio è una grande città, e una città metropolitana, ha grandi numeri, facciamoli valere a livello nazionale ed internazionale con rapporti e relazioni e battiamo tipo cassa
Certamente l’aeroporto sul quale Reggio Viva ha una preso una posizione molto chiara pur rispettando le diverse opinioni: si deve entrare nella Sacal perché lo dice il codice civile…se si vuole influire seppure minimamente sulle scelte di una società per azioni bisogna prima esserne soci seppure di minoranza, del resto la Provincia era socia della fallita Sogas.
Poo sul bilancio va fatta chiarezza una volta per tutte e ci vuole trasparenza per capire cosa ci possiamo permettere e bisogna dire mese per mese come e dove questi soldi vengono impiegati ed a chi vengono dati.
Mettiamoci sotto a lavorare 16 ore al giorno come se il Comune, la Città Metropolitana fosse una grande impresa e portiamo a casa i risultati e risvegliamo il nostro orgoglio…oltre i contenuti che sono molti importanti c’è anche lo spirito, dobbiamo ricordarci che siamo la più importante città della calabria perché lo dicono i numeri. E finiamola con questo balletto di responsabilità…è colpa della destra, dei commissari o della sinistra…mettiamo un punto, la situazione della città non è delle più rosee ma non lo dico io che sino ad oggi la ho vissuta parzialmente ma lo dicono tutte le classifiche indipendenti.
Con questo evento abbiamo voluto celebrare i due anni della nascita della rappresentanza calabrese di american chamber. Purtroppo non siamo supportati dalle istituzioni…è essenziale che la nostra classe politica, che le nostre istituzioni, capiscano l’importanza di avere rapporti di amicizia e di vicinanza con il governo degli Stati Uniti e quindi in primis con le rappresentanze diplomatiche statunitensi in Italia perché il nostro grande problema è che ci stiamo isolando concettualmente e fisicamente dal resto dell’italia, dell’europa e del mondo intero…l’ambasciatore in visita ufficiale non è stato ricevuto da Oliviero! Dovremmo essere onorati di questa attenzione perché stiamo parlando obiettivamente della più importante potenza economica, monetaria, finanziaria, militare, politica e democratica del mondo intero.
Siamo comunque riusciti già a fare tanto come ad esempio una attività di lobby che ha fatto inserire la Calabria tra le mete da visitare secondo il prestigioso New York Times ed anche e soprattutto abbiamo solleticato la attenzione concreta di importantissime aziende americane pronte ad effettuare insediamenti industriali nel nostro territorio. L’obiettivo è quello di continuare sul piano generale ad attirare l’attenzione degli Stati Uniti verso la nostra regione e sul piano più particolare e concreto a creare di conseguenza direttamente o indirettamente un indotto economico per la calabria e quindi investimenti ed occupazione.
A livello concettuale si ma a livello pratico certamente no e ne abbiamo la conferma a livello nazionale dove si fanno contratti di governo con anche forze politiche difficilmente catalogabili…si tratta di categorie superate dal tempo. La mia estrazione è certamente di destra sebbene mio nonno fosse di sinistra: fu il primo assessore regionale alla sanità, Paolo Latella socialista.
Vede ormai le distinzioni non devono essere più tra destra e sinistra ma tra chi fa e chi parla e Reggio Viva è una associazione civica che vuole essere dalla parte di chi fa…anche per la nostra città auspico che le piccole divergenze possano essere superate per la realizzazione di un programma comune finalizzata in primo luogo alla ripresa della città…nell’ottica anche della nuova legge elettorale io ritengo che bisogna essere inclusivi e non divisivi.
Guardi girano tanti voci e quindi ci tengo a precisare che a livello personale io ho il mio lavoro che mi ha dato tante soddisfazioni e mi ha fatto girare e viaggiare all’estero per il mondo. Con Reggioviva e con American Chamber non cerco pubblicità perché non ne ho bisogno: per Reggio ed a Reggio ho tanto perdere in termini di tempo, salute e denaro ma mi sembra giusto mettermi a disposizione ed impegnarmi per la mia città dopo tutto l’amore che ho ricevuto quando ero ragazzo…molti mi scoraggiano ad impegnarmi in prima persona qui a Reggio ma si tratta della mia città che io amo…io sono prima reggino (anzi di pellaro) e poi italiano e lo rivendico con orgoglio in tutte le parti del mondo.
Ciò detto: A) ci tengo a precisare che non voglio scavalcare nessuno perché qui c’è gente che da anni lavora bene ed ogni giorno sul territorio e lo conosce meglio di me e per loro io ho il massimo e sincero rispetto; B) penso che si possa aiutare la città anche senza avere necessariamente ruoli o incarichi elettivi
Del resto all’interno di reggio viva ci sono tante personalità che possono impegnarsi in prima linea per la città ed hanno il giusto standing…ripeto io sono a disposizione per migliorare la città ex mi piace definirmi come il coordinatore di uno spirito nuovo
Certamente ma non con troppe interviste o dichiarazioni piuttosto agendo con i fatti per questa città e questo territorio che ha bisogno di gente che lavora e che produce ed al riguardo con i miei collaboratori stiamo preparando un dossier per Reggio. Mi hanno chiesto di dare un contributo e di dare una mano ed io compatibilmente con i miei impegni professionali lo faccio molto volentieri…in tanti stanno apprezzando quello che stiamo facendo anche con American Chamber e mi dicono di continuare…in moltissimi mi chiamano e vogliono incontrarmi e mi dicono vada avanti
Intanto grazie a ReggioViva ho già incontrato tanta gente nelle periferie ed ho conosciuto realtà molto belle, il futuro si vedrà…certo io dico sempre che nella vita l’importante non è sapere dove andare ma è sapere dove tornare. Grazie.